Benevento: dipendenza da Prisco, solo quattro marcatori diversi

Dopo il pareggio amaro contro il Sorrento domenica sera, il Benevento inizierà domani la preparazione per la delicata trasferta contro il Foggia il prossimo 9 novembre. Nonostante le sconfitte contro Catania e Giugliano e il pareggio interno contro i rossoneri, si possono individuare punti di forza e di debolezza della squadra giallorossa. Senza Prisco in campo, la squadra non è mai riuscita a vincere. Il giovane di San Giuseppe Vesuviano, assente contro il Sorrento per un infortunio, ha saltato solo quattro partite questa stagione, ottenendo due pareggi e due sconfitte. Con Prisco in campo, il Benevento ha perso solo contro Casarano e Catania, nonostante la sconfitta contro quest'ultimo. Il lavoro di Prisco in campo è evidente, ma senza Salvemini e con Mignani più propenso all'attacco, i suoi passaggi sono mancati. Salvemini è il capocannoniere della squadra con 8 reti, seguito da Manconi, Pierozzi, Lamesta e Mignani. Al di fuori di questi giocatori, nessun altro sembra in grado di segnare. La squadra fa fatica quando i sostituti entrano in campo, come dimostrato dalla prestazione deludente contro il Giugliano.

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